"UN MONASTERO, UNA CITTA'. Santa Rosa e Viterbo nel XVII secolo", Atti del convegno, Viterbo, 14-15 novembre 2020, Sette città, Viterbo 2023, al quale ho avuto il vero piacere di contribuire con il mio studio "'Di belli et honorati edifici ornata'. Architettura ecclesiastica e apparati decorativi seicenteschi a Viterbo" (pp. 109-146). Numerosi gli autori che hanno preso parte alla redazione degli articoli: Claudio Canonici, Luciano Osbat, il compianto Giorgio Felini, Massimo Giuseppe Bonelli, Tiziana Plebani, Gilda Nicolai, Michele De Nittis, Anna Proietti, Luca Salvatelli, Maria Elena Bonomo, Flaminia Ferlito, Beatrice Casocavallo, Noemi Giovino, Flora Miele, Eleonora Rava, Teresa Onori, Angelo Sapio. Per capillarità e carattere circostanziato di analisi, il testo si attesta quale significativo tassello di conoscenza e approfondimento circa le attività di committenza artistica e gli stretti legami intercorsi nel Seicento tra monastero rosiano e città di Viterbo. Un sincero ringraziamento va ad Attilio Bartoli Langeli e al Centro Studi Santa Rosa da Viterbo.
Il contributo analizza, con risultanze inedite, le vicende architettonico-decorative occorse, ex novo o in forma di ridefinizione del costruito preesistente, alle strutture chiesastiche e devozionali seicentesche a Viterbo, assumendo contestualmente come oggetto di esame anche rilevanti apparati decorativi plastici e pittorici. Furono attivi, in seno a tale alacre contesto, rilevanti artefici come Giovan Francesco Romanelli, Bartolomeo Cavarozzi, Giuseppe Passeri, Giovanni Battista Contini, Giulio Spinedi. Lo studio di Salvatore Enrico Anselmi è confluito nel volume "Un monastero, una città. Santa Rosa e Viterbo nel XVII secolo", Atti del convegno, Viterbo, 14-15 novembre 2020, che ha visto la partecipazione di studiosi del periodo attivi sia sul versante storico, circa le vicende e le tradizioni della Chiesa, sia su quello relativo alle indagini architettoniche e storico-artistiche.
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